ART PORTFOLIO
Omaggio al West
di Ivo Milazzo
EDIZIONE A TIRATURA
LIMITADA
Copie numerate •
Vol. I b/w
Art portfolio
“Omaggio al West di Ivo Milazzo” in
due volumi (non vendibili separatamente):
· Vol. I,
15 illustrazioni bianco/nero formato 29x41 cm + 1 illustrazione (Cavazzano)
18x25,5 cm + 1 lettera di presentazione di Milazzo 29x41 cm + 1 illustrazione
colori di Milazzo (copertina originale del Texone, versione non censurata con
Tex che fuma);
· Vol. II, 18 illustrazioni a colori
29x41 cm (inclusa la copertina Boston di Ivo Milazzo in originale).
Firme: le due carpette che
contengono le stampe sono autografate dal Maestro Ivo Milazzo; le stampe di Ivo
Milazzo, Pasquale Frisenda, Stefano Biglia e Maurizio Dotti sono firmate dagli
autori.
Tiratura: 229 copie
Costo doppio portfolio, vol. I
+ vol. II: 82€ + spese di spedizione (7€ per l’Italia)
Stampa con tecnologia Offset su
carta di pregio Fedrigoni Constellation Cauntry da 280 g/mq
Ivo Milazzo è l’autore grafico
di Ken Parker, mentre Giancarlo Berardi è l’autore letterario del personaggio.
Sergio Bonelli Editore mi ha
concesso i diritti alla pubblicazione di Tex (lo si vede nella copertina di
Milazzo e nell’illustrazione di Alessandro Poli).
Ivo Milazzo mi ha concesso i
diritti allo sfruttamento dell’immagine dei suoi personaggi creati graficamente
(Ken Parker, Tex, Tom e Marvin il detective).
L’iniziativa ha un triplice
scopo:
· Omaggiare
l’arte pluridecennale di Ivo Milazzo;
· Raccogliere
fondi (al netto delle spese sostenute) per l’associazione “Mana Uona”, con
l’obiettivo di realizzare un pozzo intestato a Ivo Milazzo nel sud del Madagascar,
dove la siccità e l’acqua inquinata hanno decimato una popolazione già allo
stremo;
· Fare
felici centinaia di collezionisti!
Ritengo
che Ken Parker rappressenti un caposaldo del genere Western a fumetti per la
qualità narrativa, che ha anticipato di decenni temi scottanti come l’omofobia,
il razzismo, la prevaricazione sul più debole (gli indiani).
La sintesi espressionista del
tratto di Ivo Milazzo ha reso magiche le atmosfere e le ambientazioni western,
insegnando alla nuova generazione di autori l’efficacia della sintesi e il
preciso uso del bianco e nero nel donare profondità di campo.
Grazie di cuore al Maestro Ivo
Milazzo. Con il suo partecipe sostegno ha permesso a questa nostra opera di
vedere la luce!
Davide Curlante, curatore dell’opera, ingegnere di
materiali ed ingegnere meccanico, appassionato della Nona Arte e amante del
genere Western.
Empatia
Il West è stato il mondo che ha riempito il
mio tempo di bambino tramite le tante avventure di storie illustrate, cinema e
fumetti che divoravo quotidianamente.
La mente galoppava libera riproponendo nel
gioco vicende interpretate da me stesso in una recita fantasiosa, grazie al
corredo ludico composto da cinturone, pistola, cappello da cow boy e stella di
sceriffo oppure dalle piume di capo tribù, coltello e tomahawk.
In questo modo potevo essere di volta in
volta pistolero, uomo di legge o indiano in racconti strampalati dove vivevo
ogni ruolo, scorrazzando per il grande terrazzo che circondava l’attico
genovese in cui abitavo con genitori e due fratelli più grandi.
Altrimenti, nelle fredde giornate invernali,
potevo allestire il corridoio di soldatini per disputare immaginifiche
battaglie tra pellerossa e bianchi, in uno scenario arricchito di tepee
indigeni e di fortino militare in legno (costruito con il traforo dal fratello
ingegnoso...!) con relativi addobbi.
Il gioco fisico veniva molte volte
sostituito dalla realizzazione di piccoli racconti, che sviluppavo attraverso
l’innato estro del disegno trasmessomi da papà, per rievocare su carta le
vicende che mi avevano colmato occhi e mente con mille epiche situazioni.
Trame ingenue, i cui interpreti erano
perfino i miei fratelli nelle Avventure dei tre Milas! E qualcuno, con capelli
bianchi e buona memoria, può facilmente ravvisare in questi intrepidi
protagonisti il fumetto a striscia de I TRE BILL, pubblicato negli anni ’50 da
Tea Bonelli.
Allora, quando sognavo di diventare “da
grande” il pilota di quegli aerei luccicanti che guardavo volare lontanissimi,
non avrei certo potuto immaginare l’Autore di fumetti di adesso proprio grazie
a quel microcosmo che ha riempito la mia infanzia, ma che ha aiutato - per
molti anni del Dopoguerra - a svagare la mente di tanti adulti in un genere
narrativo ampiamente trattato da ogni forma mediatica.
Una tipologia di racconto che ho percorso in
modo approfondito per trent’anni, insieme agli scrittori che mi hanno
accompagnato nel mestiere in fasi alterne.
La Creatività è qualcosa che appartiene al
genere umano ed è un dono insostituibile per intravvedere incredibilmente anche
le immagini del futuro, malgrado venga troppo spesso dominato da razionalità ed
inconscio.
Ma, come afferma con sapiente consapevolezza
il noto architetto Renzo Piano, la Creatività è “come una partita di ping pong”
che permette all’Uomo di essere in empatia con il prossimo in maniera condivisa
per rendere un’idea reale e sviluppata in ogni suo aspetto. Infatti, priva di
riscontro, la flebile scintilla concepita rischia di svanire nel nulla, mentre,
pur scaturendo magari dalla conoscenza pregressa dell’immaginario collettivo,
può diventare originale attraverso l’altrui sensibile contributo del momento.
La Musica, il Cinema e il Fumetto fondano la
propria costruzione mediatica ed emozionale esattamente sull’apporto di più
“menti” che arricchiscono tali forme artistiche di capacità individuali uniche
ed irripetibili.
Questa condivisione è oggi presente sui
fogli di due cartelle speciali, assemblate per omaggiare l’immaginario western
da me visualizzato in Ken Parker, Tex e Magico Vento, nel tentativo di portare
risorse economiche ai popoli del Madagascar in gravi difficoltà di
sopravvivenza.
Grazie al cuore di Davide Curlante che le ha
pensate, dei colleghi che le hanno rese concrete con le loro opere e delle
persone generose che, acquistandole, renderanno completa l’idea progettuale con
un benefico contributo a favore di chi viene depredato da oltre cinque secoli
delle proprie risorse, della libertà e - troppo spesso - della stessa vita.
Grazie a tutti.
Ivo
Milazzo.
Ivo Milazzo, “Sangue sul Colorado”
Michele Rubini
Empatia
O Oeste foi o mundo que preencheu o meu tempo de
menino através das tantas aventuras de histórias ilustradas, cinema e histórias
em quadrinhos que eu devorava quotidianamente.
A mente galopava livre repropondo, na brincadeira,
acontecimentos interpretados por mim mesmo em uma récita fantasiosa, graças ao
vestuário lúdico composto por cinturão, pistola, chapéu de cowboy e estrela de
xerife ou das plumas de chefe da tribo, faca e tomahawk.
Nesse modo eu podia ser de vez em vez pistoleiro,
homem da lei ou índio em narrativas excêntricas onde eu vivia cada papel,
correndo pelo grande terraço que circundava o sótão genovês em cujo eu habitava
com os meus genitores e dois irmãos maiores.
De outra forma, nas frias jornadas
invernais, eu podia aprontar o corredor da casa de soldadinhos para disputar
imaginativas batalhas entre peles-vermelhas e brancos, em um cenário
enriquecido de tipis indígenas e de fortim militar em madeira – construído com
o entalhamento do irmão engenhoso...! – com relativos adornos.
A brincadeira física foi muitas vezes
substituída pela realização de pequenas histórias que eu desenvolvia através do
inato estro do desenho me transmitido por papai, para revocar sobre papel os
acontecimentos que me encheram olhos e mente com mil situações épicas.
Tramas ingênuas, cujos intérpretes eram
mesmo os meus irmãos nas aventuras dos três Milas! E alguém, com cabelos
brancos e boa memória, pode facilmente distinguir nesses intrépidos
protagonistas a história em quadrinhos em tira de “I tre Bill”, publicada nos
anos 50 por Tea Bonelli.
Naquele tempo, quando eu sonhava em me
tornar, ao crescer, o piloto daqueles aviões reluzentes que eu olhava voar
longíssimos, eu não teria certamente podido imaginar o autor de histórias em quadrinhos
de agora propriamente graças àquele microcosmo que preencheu a minha infância,
mas que tem ajudado – por muitos anos do pós-guerra – a distrair a mente de
tantos adultos em um gênero narrativo amplamente tratado por cada forma
midiática.
Uma tipologia de narrativa que eu percorri,
em modo aprofundado, por trinta anos, junto aos escritores que me acompanharam
no ofício em fases alternadas.
A criatividade é algo que pertence ao gênero
humano e é um presente insubstituível por entrever incrivelmente também as
imagens do futuro, apesar de vir demais frequentemente dominado por
racionalidade e incônscio.
Mas, como afirma, com sapiente conhecimento
de causa, o notório arquiteto Renzo Piano, a criatividade é “como uma partida
de tênis de mesa” que permite ao homem de estar em empatia com o próximo de
maneira compartilhada para render uma ideia real e desenvolvida em cada aspecto
seu. De fato, privada de retroinformação, a frágil centelha concebida arrisca
de esvair-se no nada, enquanto, embora brotando talvez do conhecimento
pregresso do imaginário coletivo, pode se tornar original através de outra
sensível contribuição do momento.
A música, o cinema e a história em
quadrinhos fundam a própria construção midiática e emocional exatamente sobre a
contribuição de mais “mentes” que arriscam tais formas artísticas de
capacidades individuais únicas e irrepetíveis.
Esse compartilhamento hoje está presente
sobre as folhas de estojos especiais, reunidos para homenagear o imaginário
western por mim visualizado em “Ken Parker”, “Tex” e “Mágico Vento”, na
tentativa de portar recursos econômicos aos povos de Madagascar em graves
dificuldades de sobrevivência.
Graças ao coração de Davide Curlante que os
tem pensado, dos colegas que os tornaram concretos com as suas obras e das
pessoas generosas que, os aquisitando, tornam completa a ideia projetual com um
benéfico contributo a favor de quem é depredado por além de cinco séculos dos
próprios recursos, da liberdade e – demais frequentemente – da própria vida.
Obrigado a todos!
Ivo
Milazzo.
ART PORTFOLIO
Omaggio al West di Ivo Milazzo
EDIZIONE A TIRATURA
LIMITADA
Copie numerate •
Vol. II color
Art portfolio “Omaggio al West di Ivo Milazzo” em dois volumes – não vendíveis
separadamente:
· Volume I: 15 ilustrações em preto e branco em formato
29,0x41,0 cm + uma ilustração (Giorgio Cavazzano) em formato 18x22,5 cm + uma
carta de apresentação de Ivo Milazzo em formato 29,0x41,0 cm + uma ilustração a
cores de Ivo Milazzo (desenho original para a capa de “Tex Albo Speciale” n. 13
“Sangue sul Colorado”, versão não censurada com Tex que fuma);
· Volume II: 18 ilustrações a cores formato 29,0x41,0
cm – incluso o desenho original de Ivo Milazzo para a capa de “Ken Parker” n.
54 “Boston”.
Assinaturas: os dois estojos que contém as
estampas são autografados pelo Mestre Ivo Milazzo; as estampas de Ivo Milazzo,
Pasquale Frisenda, Stefano Biglia e Maurizio Dotti são assinadas pelos autores.
Tiragem: 229 cópias.
Custo do portfólio duplo, volume I e volume
II: 82 euros mais despesas de expedição (7 euros para a Itália).
Impressão com tecnologia Offset sobre papel
de alta qualidade Fedrigoni Constellation Cauntry de 280 g/m2
Ivo Milazzo é o autor gráfico de Ken Parker,
enquanto Giancarlo Berardi é o autor literário do personagem.
A editora Sergio Bonelli Editore me concebeu
os direitos de publicação de Tex – ele é visto na capa de Ivo Milazzo e na
ilustração de Alessandro Poli.
Ivo Milazzo me concebeu os direitos ao
desfrute da imagem dos seus personagens criados graficamente – Ken Parker, Tex,
Tom e Marvin, o detetive.
A iniciativa tem um tríplice escopo:
· Homenagear a arte de
várias décadas de Ivo Milazzo;
· Recolher fundos (ao
líquido das despesas sustentadas) para a associação Mana Uona com o objetivo de
realizar um poço no nome de Ivo Milazzo no sul de Madagascar, onde a seca e a
água poluída têm dizimado uma população já ao extremo;
· Fazer felizes centenas
de colecionadores!
Eu considero que Ken Parker representa um fundamento
do gênero western em histórias em quadrinhos pela qualidade narrativa, que
antecipou, por décadas, temas ofensivos como a homofobia, o racismo, a
prevaricação sobre o mais fraco (os índios).
A síntese expressionista do traço de Ivo
Milazzo tornou mágicas as atmosferas e as ambientações western, ensinando à
nova geração de autores a eficácia da síntese e o preciso uso do branco e preto
no dar profundidade de campo.
Eu agradeço de coração ao Mestre Ivo Milazzo.
Com o seu participativo suporte, ele permitiu essa nossa obra de ver a luz!
Davide
Curlante, curador
da obra, engenheiro de materiais e engenheiro mecânico, apaixonado pela Nona
Arte e amante do gênero western.
Leo Ortolani
Cores de Alberto Madrigal
Luca Vannini
PORTFOLIO A SCOPO BENEFICO per realizzare un pozzo nel sud del
Madagascar, dove la siccità e l’acqua inquinata hanno decimato una
populazione già allo stremo. Ad opera compiuta verrà apposta una targa per
onorare il Maestro Ivo Milazzo.
|
PORTFÓLIO COM ESCOPO BENÉFICO para realizar um poço no sul de Madagascar,
onde a seca e a água poluída têm dizimado uma população já ao extremo. À obra
concluída será afixada uma placa para honrar o Mestre Ivo Milazzo.
|
Associazione Mana
Uona Calimera
Organizzazione per la cooperazione e la solidarietà Internazionale
Via 13 Giugno, 26
73021 Calimera (FE)
Italia
C. F. 93148930758
Email: materista925@libero.it
Capa do
estojo do volume I em preto e branco.
Capa do
estojo do volume II a cores.
Maurizio
Dotti, em seu estúdio com a sua
ilustração
para o portfólio, e Davide Curlante.
Ivo Milazzo, em seu estúdio,...
...assinando
os estojos dos dois volumes do art portfolio.
...assinando
sem dedicatória, conforme a sua solicitação,
“Texone”
e “Boston” e Stefano Biglia assinando as suas
239
cópias e dedicando a quem expressamente pediu.
...desenhando
“Tina o Maria - Riflessi di una vita”, o sexto
volume
da coleção “Ivo Milazzo” da editora Edizioni NPE,
com
lançamento previsto para o fim de 2021, dedicado
à figura
de Tina Modotti, fotógrafa, ativista e atriz italiana.
Ringraziamento / Agradecimento a Davide Curlante da Associação Mana Uona, uma organização para
a cooperação e a solidariedade internacional.
Afrânio
Braga
Nossa que jóia!👏👏👏
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